lunedì 19 aprile 2010

Vaticano e pedofilia: o parli o stai zitto

In questo periodo la politica non offre granchè: siamo al dibattito sulle riforme costituzionali, una roba che mi ricorda gli schemi del calcio (4-4-2 semipresidenziale alla francese, 3-4-3 con cancellierato alla tedesca, ecc.) e che abbiamo già visto troppe volte.
Spunti più interessanti ce li offre il Vaticano, dove vige una specie di liberi tutti: liberi di dire idiozie incredibili, di smentirle, di rilanciarle il giorno dopo.
Prima di tutto va detto che il Concordato del 1984, art. 4 recita: “Gli ecclesiastici non sono tenuti a dare a magistrati o ad altra autorità informazioni su persone o materie di cui siano venuti a conoscenza per ragione del loro ministero”. Cioè, lo Stato Italiano offre gratuitamente l’omertà assoluta (mica male, vero?). Perciò è il Vaticano che sceglie di parlare, e dice che l'obbligo della denuncia alle autorità civili per i preti pedofili sono operative dal 2003. Peccato che da allora, di casi di preti ne siano stati coperti tanti, direi troppi.
E poi non tutti sembrano essere sereni sulla scelta, e ognuno dice la sua:
padre Raniero Cantalamessa, il frate predicatore della Curia, paragona l'attacco "violento e concentrico" contro la Chiesa e il Papa agli "aspetti più vergognosi dell'antisemitismo" (corretto il giorno dopo).
Il cardinale Angelo Sodano: “Il popolo di Dio è con il Papa e non si lascia impressionare dal chiacchiericcio” (lui ‘sto casino lo chiama così)
Monsignor Giuseppe Agostino, Vescovo Emerito di Cosenza: "Penso che la Chiesa Cattolica avrebbe dovuto mantenere su questi fatti, compiuti da suoi ministri infedeli, la cosa segreta e trattarla con prudenza"
Monsignor Giacomo Babini, Vescovo Emerito di Grosseto: “La Chiesa deve chiedere perdono? E per cosa? Penso che sia ora di dire basta… ora mi auguro che non ci imbarchiamo una bella dose di gay”.
Monsignor Arduino Bertoldo, Vescovo Emerito di Foligno: “Le vittime degli aborti, angeli silenziosi, non possono parlare e non hanno giornali, ma assicuro che sono molte di più le vittime dell'aborto, rispetto a quelle di pochi preti pedofili che comunque meritano ogni condanna” (bel paragone: le donne sono peggio dei pedofili!)
Tarcisio Bertone, Segretario di Stato Vaticano: “Molti sociologi, molti psichiatri hanno dimostrato che non c'è relazione tra celibato e pedofilia, e invece molti altri hanno dimostrato che c'è una relazione tra omosessualità e pedofilia . Questa è la verità” (corretto il giorno dopo).
Potrei andare avanti parecchio, ma mi pare che basti.

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