venerdì 16 gennaio 2009

Su Facebook

Ho già ringraziato gli amici che mi hanno tirato dentro a feisbuc, sono contento di esserci e di aver ritrovato gente che non sentivo da tempo.
Ciò detto, devo dire che non mi pare il posto più adatto a condividere ragionamenti, cosa che in questo periodo mi intriga.
Mi sto anche convincendo che potrebbe diventare qualcosa di diverso dai precedenti fenomeni passeggeri di internet 2.0 (MySpace, SecondLife, ecc.).
Interessante questo articolo, che fa un giro di opinioni, e questa ipotesi di Massimo Mantellini:

"...negli ultimi mesi si cita spesso la vertiginosa ascesa di Facebook come una occasione iniziatica per milioni di persone nei confronti non solo di un social network ben fatto (e discretamente noioso) comunque capace di fare da collante fra utenze molto diverse, ma di una Internet delle persone finalmente conscia di se stessa.
In questo processo, per una volta, i “precursori” non avranno grandi ruoli mentre è la società delle persone che si gioca una occasione di rinascimento ideologico (nuova informazione, nuove consapevolezze commerciali, nuovi rapporti di vicinanza sociale) mediato da uno strumento tecnologico che fino a ieri era “il lupo” ed oggi, anche con la mediazione di Facebook (sia santificato Mark Zuckenberg e il suo accrocchio) diventa, potrebbe diventare, lo sguardo nuovo sul mondo per molti anche in questo paese."
Se avete voglia questo è l'articolo intero

Credo che valga la pena di seguire questo filo di ragionamento.

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